Uva Longanesi
Il nome deriva dal suo scopritore, Aldo Longanesi, che ritrovò una vecchia vite di questa varietà nella campagna di Bagnacavallo (Ravenna) negli anni '20.
I famigliari di Longanesi impiantarono questo vigneto negli anni '70.
Resta ignota l'origine di questo vitigno sebbene si sostiene un'ibridazione spontanea verificatasi in epoca remota. La diffusione di questo vitigno ed il rispettivo vino si deve al lavoro del Consorzio Il Bagnacavallo, che associa diversi produttori di Longanesi ed in cui è stato registrato il marchio Burson (soprannome della famiglia Longanesi) adottato per il vino prodotto con uva Longanesi nel comprensorio di origine.
La zona di origine è la pianura ravennate, con epicentro nel comune di Bagnacavallo e un'area di diffusione secondaria che interessa principalmente i territori limitrofi (in particolare Lugo, Russi, Godo, Cotignola e Fusignano).
Il vino ha un colore rosso granato di buona consistenza. Il sapore è persistente con ricordi di frutta rossa sotto spirito: ciliegia nera, visciole.
Il sapore è di buon spessore, avvolgente, anche se un po’ ruvido per ricchezza di tannino. Da abbinarsi a formaggi stagionati e cacciagione.