Produzione enologica in Emilia Romagna
L'Emilia Romagna è una delle regioni vinicole italiane più importanti per quantità di vino prodotta, infatti ha una produzione che si aggira sugli otto milioni di ettolitri, circa il 15% della produzione nazionale.
Va anche sottolineato che ci sono delle diversità tra l'Emilia e la Romagna.
In Emilia sono presenti vini per lo più frizzanti, come il lambrusco, il pignoletto, il gutturnio, la malvasia ed il fortana.
In Romagna sono invece presenti vini fermi, provenienti da vitigni nazionali, come il sangiovese, l'albana ed il trebbiano.
Inoltre la produzione dell'Emilia Romagna è suddivisa tra 2 tipi di operatori:
* le cantine sociali (organizzate giuridicamente come cooperative) che producono circa l'80% della produzione regionale e che hanno come obiettivo di massimizzare la quantità di vino prodotta;
* le aziende agricole private (gestite a livello famigliare) che producono circa il 20% della produzione regionale e che hanno come obiettivo di massimizzare la qualità di vino prodotta, con prezzi di vendita più alti.
Questa situazione di mercato crea due concezioni diverse di intendere la viticoltura e la produzione enologica sebbene di recente anche le cantine sociali hanno introdotto dei vini di qualità media/alta.
Negli ultimi due decenni, si è notato un incremento di vendita dei vini tipici regionali che vantano un buon rapporto qualità/prezzo.